VITO ROCCIA: 2018

sabato 27 gennaio 2018

la giusta distanza

Per nulla banale trovare la giusta distanza dal fuoco per scaldarsi senza bruciare " appoggiando i piedi fradici e impillaccherati sopra un caldano pieno di brace accesa.
E lì si addormentò; e nel dormire, i piedi che erano di legno, gli presero fuoco e adagio adagio gli si carbonizzarono e diventarono cenere."

Per saggiare il sapore della rinascita non si può non soffrire l'agonia della morte

succhia più che puoi

Le cose belle si sa finiscono, altre finiscono ancor prima di iniziare, altre ancora erano solo nella tua testa...ma tu succhiane tutta l'energia che puoi...prima che finisca la magia...vera o finta che sia...

ciao camelot

...è così che finisce... Il testimone di centinaia di serate tra birra e amici, quanti ricordi sfumati dall'alcol..in nuvole di fumo...stavolta invece della solita birra un pezzo di torta, un uscita in solitaria, due chiacchiere amiche, e una gomma bucata da cambiare nel gelo della notte..grande Camelot..

rabbia buona

La rabbia viene interpretata come un sentimento negativo, invece spesso è l'unica cosa che ci consente di sopravvivere

un passo fuori dal proprio ego

Troppo facile essere troppo presi da noi stessi quando niente va come vorremmo, si vede tutto nero e persino le cose belle diventano insignificanti, ma se invece ci si sforza di fare un piccolo passo fuori dal proprio ego, ecco che come per magia tutto sembra più leggero e la realtà che ci circonda torna amica, solo un piccolo passo là fuori..

il prezzo della libertà

In molti danno alla solitudine un significato negativo, niente di più falso, imparare a stare da soli significa non essere mai abbastanza debole da aver bisogno di qualcuno, significa non dare a nessuno la capacità di distruggerti, significa essere indipendenti, senza zavorre che rallentano il tuo cammino. Ci vuole una buona dose di forza e di coraggio, a volte è doloroso, fa paura, occorre sacrificio, è il prezzo della libertà.

anime dispari

Anime dispari non fanno mai pari falene travestite da farfalle fuoco prima scalda poi brucia violento il vento disperde lontano la cenere silenzio assordante guido nella notte alla radio qualche pezzo buono non fa poi così freddo è una vivace calma

C'è chi scende e chi sale

Ho sempre visto lo scorrere e l'evolversi dei rapporti umani come ad una sorta di autobus in cui c'è chi sale, chi scende, chi sta in cima, chi in fondo, chi rimane solo per qualche fermata, altri per buona parte del viaggio, qualcuno fino a fine corsa. C'è chi ci lascerà con l'amaro in bocca, c'è chi ci lascerà tesori inestimabili, chi ci lascerà vuoti enormi da riempire come meglio possiamo, qualcuno ci farà persino perdere la fiducia in noi stessi, e persino nell'umanità, qualcun'altro ce la farà riguadagnare, qualcuno addirittura ci deruberà di un po' di amore solo per soddisfare il proprio egoismo, qualcun'altro ce lo donerà senza chiedere nulla in cambio, solo per un po' di compagnia. Comunque vada, ricordate sempre una cosa: ogni passeggero, nessuno escluso, nel bene o nel male, avrà qualcosa da insegnarvi, fatene tesoro.

sentirsi piccoli

È sempre bello, e giusto, quanto meno meritocratico, ricordarsi di guardare le montagne, anche quando la foschia ce ne lascia intuire solo la silhouette, anche quando questa fottuta grigia opprimente città industriale e commerciale sembra opprimerci oltre il sopportabile, è liberatorio..

uccelli

Stormi di uccelli nel cielo, arrivo o partenza? non importa, si muovono

passati morti viventi

vivendo una vita al limite del'astrazione alla ricerca del cambiamento osannando fedi cieche in un dio in un essere umano a caso tenendo sempre il controllo sull'orlo della follia indossando maschere cercando risposte trovando domande senza mai trovate se stessi sentirsi vivi sentirsi reali a costo di sentirsi sanguinare passati morti viventi rinascono migliori

vacche da mungere

Ci vendono parole come rock punk alternativo ribelle indipendente diverso cambiamento e un sacco di altre belle parole che ora non mi vengono che un tempo significavano qualcosa di reale, qualcosa che non si poteva comprare, a nessun prezzo! parole potenti! Quasi tangibili! Tanto ci avete fottuti più o meno tutti, è inutile fare finta di no! Presi! dentro! pronti da mungere!

niente da capire

Spesso ci si ostina a cercare per forza un senso a qualcosa che ci tormenta. La verità è che ci sono cose che un senso non ce l'hanno, sono così e basta, e anche se un senso ce l'hanno davvero, non ci è concesso saperlo, almeno non in quel momento della nostra vita in cui lo vorremmo tanto. L'uomo ha inventato le religioni per dare risposte a ciò che non poteva spiegare. Ma la verità è molto più semplice: a volte non c'è niente da capire. C'è solo da accogliere la pace in noi, smettere di pensare, e ascoltarla.

perdere tutto per rinascere

A volte perdere tutto, o almeno ciò che si crede tale, è l'unica via per perdere le proprie paure e trovare se stessi iniziando a vivere una vita da persone libere, senza limitazioni, arrampicandosi sulla montagna sacra della vita, senza essere legati a una corda di sicurezza, senza paura di cadere, fiduciosi nei propri mezzi, ma consapevoli di potersi sfracellare al suolo da un momento all'altro, e per questo ancor più spronati a non sbagliare un passo, fino ad arrivare alla cima.

cervello in morsa

cervello stretto in una morsa mente annebbiata macerie dietro vuoto sotto i piedi davanti abissi senza fine dentro atroci conflitti questione di vita non vissuta o di morte in vita entropia furiosa si espande tempesta passata apparente quiete frenetica catastrofi senza morti o feriti solo sopravvissuti attendo non so cosa forse me.

la nana che spazzò via il vuoto

Intento nella quotidiana attività di procurarmi da vivere... mi ritrovo d'un tratto a riflettere su come, con il passare degli anni, ogni cosa perda gradualmente di senso, lasciando sempre più spazio a un vuoto interiore, che con tutta la serenità e l'accettazione di cui sono capace, rimane sempre un cazzo di vuoto a tratti insopportabile, quasi fino ad esserne sopraffatto completamente...poi ad un certo punto appare lei, alta neanche un metro, occhi pieni di vita, la faccetta sorridente, mi guarda e mi dice: guarda come so fare la ruota! E ne fa una, ne fa due, tre, per diversi metri. E io le dico: brava! E lei: grazie! E va via saltellando. Ed ecco che l'ombra svanisce dal mio viso per lasciar posto a un sorriso, ed anche ad un po' di speranza per il futuro.

fricchettonata

TUTTI a ballare la banda accarezzati dalla pioggia persino scalzi come dei veri fricchettoni perché no......

ferite riaperte

Fare un tuffo nel passato solo per il gusto di rivivere l'illusione di quei momenti che ti avevano rubato il cuore... solo per il gusto di riassaporare il gusto del paradiso... per Il gusto di sentirsi nuovamente vivo...con l'unico risultato di riaprire ferite in via di guarigione che inevitabilmente riniziano a sanguinare... errori...

la vera forza QUALCHE VOLTA è arrendersi

Però che fatica ammettere di aver sbagliato, rinnegare le proprie convinzioni magari sostenute per anni e anni, passati a difenderle con i denti contro tutto e tutti, convinti di essere arrivati a qualcosa di simile alla verità, e di punto in bianco ritrovarsi al punto di partenza. Che fatica enorme....rendersi conto di aver sbagliato ed ammetterlo a se stessi, e poi al mondo intero... davvero in alcuni casi la vera forza è arrendersi... ci vuole tanto, troppo coraggio... eppure dovrebbe essere così naturale...

amore cancro

Certi amori sono come un cancro, ti divorano da dentro e ti rubano la vita.

La vita é troppo breve per passarla con le persone sbagliate

solitudine vera

c'è molta più verità nella solitudine che in uno squallido e illusorio accompagnarsi

amore tossico

ogni scelta fatta è destinata a cancellare un numero indefinito di futuri possibili ed eventuali per lasciarne uno e uno soltanto: quello che diventerà la tua realtà.

scelte

ogni scelta fatta è destinata a cancellare un numero indefinito di futuri possibili ed eventuali per lasciarne uno e uno soltanto: quello che diventerà la tua realtà.

Strapiombi di vuotezza

Strapiombi di vuotezza in estetici paradisi splendenti... viaggiava un esteta antiestetico antisettico cercava purezza peccatrice mai puritana... guardava giú...vertigini vertiginiose... guai a perdere l'equilibrio... il senno...il sonno... follia divoratrice... paralizzante in giornate di calura soffocante... sembra giunta...la fine...d'un tratto l'ardore animale.. istinto primordiale... sfociati in un impeto di passione travolgente... stravolgente... ora giace... stravolto....buio.

calzini spaiati

I calzini spaiati sono come anime gemelle destinate a non trovarsi

pornosincerità

a volte penso che ci sia molta più verità nel porno che nei rapporti umani

radici

Quando siamo confusi non sappiamo dove andare e a stento riconosciamo chi siamo, è nelle nostre radici che possiamo trovare risposte. Per quanto un ramo possa allontanarsi da esse, non se ne potrà mai separare completamente.

disagio che amore

Spesso c'è più amore nel disagio che nella cosiddetta normalità... viva il disagio!

ciao ugo

"Com'è umano lei...." Un grande uomo che ha lasciato un grande segno nell'immaginario collettivo di gran parte degli italiani, che ci ha uniti nelle risate più spensierate pur dando svariati spunti di riflessione sulla vita nella sua quotidianità..grazie..

la paura: un prezioso alleato

La paura di morire è quella che ci spinge a fare quanto necessario per sopravvivere...la paura di non essere mai esistiti è quella che ci spinge a lasciare un segno...la paura di non aver vissuto è quella che ci spinge a dare il meglio di noi anche nelle piccole cose...la paura è uno di quei mostri neri che una volta addomesticato può diventare un prezioso alleato..

nessuna redenzione

Nessuna redenzione per le anime perse che si nutrono di follia assuefatte allo squilibrio un altro giorno su questa terra solo grazie a un altra pozione di veleno succhiato avidamente lì dove questa terra marciscente ne concede il lusso.

aspettativa realtà

Quando l'aspettativa è troppa, la realtà non è mai abbastanza

vestiti di profili digitali

Prima la gente ti giudicava da come andavi vestito, oggi ti giudica dal profilo Facebook.. s'è fatto un bel passo avanti di nulla...in pochi ti valutano per quello che hai da dire, e ancora meno sono coloro che si soffermano a cercare di capire chi sei veramente.. viviamo in una società in cui i rapporti umani si sono allargati a dismisura... vero...come é vero che si sono anche dannatamente superficializzati

messaggi in bottiglia

Tortuosi messaggi in bottiglia lanciati nel mare da idilliache isole deserte..qualcuno leggerà..qualcuno saprà..

La consapevolezza senza azione genera frustrazione

dalla crescita si può guarire

Stavo quasi per crescere....poi per fortuna sono guarito..

la forza dei limiti

La vera forza a volte non è superare i propri limiti...bensì riconoscerli...

La stitichezza è uno stato mentale

vendersi a illusioni

vendersi a illusioni in cambio di parvenze di felicità attendere eventi già accaduti e mai vissuti vivere avvenimenti mai accaduti se non nella nostra fantasia perdere l'uso del tatto al cuore per poi essere travolti da scroscianti docce emotive fuggire in deserti razionali far domande da non farsi con risposte che non arriveranno mai

vite distopiche

vite distopiche lungimiraggiando utopiche realtà fittizie desideri allo sbando nutrirsi di follia curarsi la mente con fantastici momenti placebo rincorrere sogni che ti rincorrono senza mai capire se sei leone o gazzella perdere il contatto con la realtà ritrovarlo in una ferita sanguinante il cui dolore ti fa sentire vivo senza farsi sfuggire ogni occasione di farsi una cazzo di risata mai oggi ora e subito perchè domani potrebbe essere troppo tardi

FILOSOROMANTIPARANOISTALGICAMENTEGGIANDO

varie 2

É proprio colui che ostenta a essere mancanteVito Roccia

19 ottobre 2017

dio lascia correre...vito roccia quando lascia correre dopo spara a gambe

19 ottobre 2017

È tempo di inventare parole nuove per dar nome a concetti odierni ancora indefiniti: NOVABBÈCIAOANCHEMENOPERÓ

essere nel quando sbagiato

A volte ci si sente nel posto sbagliato, in realtà non è il dove ad essere sbagliato, ma il quando! ci si trova a vivere in una dimensione temporale diversa da quella presente. Ancorati a quello che è stato nel passato e incapaci di andare avanti, o proiettati su aspettative varie, eventuali e talvolta improbabili nel futuro. In entrambi i casi siamo presenti nel quando sbagliato. Sarebbe molto più semplice, fruttifero e salutare vivere nel presente, l'unico tempo in cui possiamo agire concretamente per cambiare la nostra vita e migliorarci. Adesso.

quando si condivideva la noia

Pomeriggi interi passati seduti su una panchina, su un muretto, su un motorino...a condividere la noia, inventandosi mille stupide cazzate per passare il tempo, fantasticando su quella tipa o quell'altra, come se il futuro non ci appartenesse, cercando di scacciare il pensiero ricorrente che presto saremmo diventati adulti. Le partite di calcetto, le prime sigarette, le cannette, le prime sbronze, i primi baci, i primi calci in bocca che la vita ci ha riservato, ma che sempre ci ha trovato uniti a darci mano per raccogliere i pezzi senza bisogno di domande, senza bisogno di pensare.

in ogni caso fatevi

Fate l'amore non fate la guerra nel dubbio fatevi d'adrenalina

varie

MENO MIELE PIÙ FIELE

Se non fa male non vale

è facile scordarsi chi sei se ancora non l'hai capito

persino la realtà sembra uno strano luogo di sogno quando ne siamo stati assenti per un tempo abbastanza lungo

stronza solitudine stronza

Ti insegnano a non mentire, ma non ti spiegano quanto può essere violento il giudizio degli altri, ti insegnano ad essere te stesso, ma non ti spiegano quanto tanto hai da perdere quando quel te stesso non è adatto, certo ti insegnano anche ad assumerti le tue responsabilità, giustissimo, ma proprio si sono scordati di spiegarti quanto la solitudine sia stronza.

giocare col fango

giocare col fango rantolando sul fondo
abbracciare la debolezza umana nella sua bellezza
accarezzare una faccia sporca col sorriso pulito
godere del calore di un abbraccio senza futuro
morire in un sogno risvegliarsi vivo

facili conferme

Molto più semplice e rassicurante cercare conferme di ciò che già si pensava piuttosto che ascoltare con oggettività, contestualizzare, sforzarsi di cambiare punto di vista.

inquieto vivere

A volte sembra che questo inquieto vivere possa essere ridotto a una futile e continua ricerca di conferme, a un continuo sentirsi messi in discussione, a un cercare soluzioni per adattarsi a un cambiento molesto e non desiderato, a un cercare risposte a domande spesso del cazzo. A una continua lotta con il disagio interiore e con la fatica di vivere sveviana. E poi continuo dopo..